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Teleriabilitazione post ictus


La rivoluzione della riabilitazione in famiglia

Conosciamo orami da anni la possibilità della telemedicina che ha permesso a medici e pazienti di poter interagire anche a distanza grazie all’incredibile sviluppo della tecnologia della telecomunicazione. Per la riabilitazione sappiamo che il processo è sicuramente più complesso perché siamo abituati ad intendere la fisioterapia come il risultato di tecniche manuali da applicare direttamente sul paziente, ma se questo è parzialmente vero per i pazienti di tipo ortopedico, per i pazienti che hanno subito un ictus la realtà è diversa.
Infatti l’efficacia della riabilitazione in seguito ad un ictus non passa attraverso l’abilità manuale dello specialista, ma attraverso la scelta degli esercizi più adatti che siano in grado di attivare il cervello ed i processi cognitivi in modo da poter stimolare la plasticità del sistema nervoso centrale.
È ormai chiaro che un ictus non danneggia i muscoli bensì altera le funzioni cerebrali che consentono il movimento, pertanto la riabilitazione più adatta in seguito ad ictus deve considerare nei propri esercizi la possibilità di stimolare il cervello per permetterne la sua riorganizzazione. Quando parliamo di processi cognitivi, plasticità del cervello e riorganizzazione delle funzioni cerebrali, parliamo ovviamente di riabilitazione neurocognitiva conosciuta come Metodo Perfetti.

Il potere della famiglia

Dal 2008 abbiamo dimostrato che la riabilitazione post ictus può essere eseguita in casa grazie all’aiuto di un familiare ben istruito sugli esercizi da svolgere. All’inizio insegnavamo gli esercizi ai familiari solo “dal vivo” ovvero con delle sessioni di insegnamento presso il nostro centro, rilasciando un video degli esercizi da eseguire con il proprio caro, poco dopo abbiamo raccolto tutte le nostre esperienze di insegnamento alla famiglia e le abbiamo concentrate nelle video guide, che hanno permesso a molte famiglie di tutta Italia, che non si sarebbero potute spostare verso il nostro studio, di portare avanti in famiglia la riabilitazione neurocognitiva. In definitiva le video guide sono state il primo passo verso la costruzione della Teleriabilitazione per il recupero dell’ictus. Il passaggio fondamentale per rendere il processo di teleriabilitazione ancora più efficace è stato permesso grazie alle videochiamate via web cam e la diffusione dei social network, in particolare Facebook.

Visite online

Le video chiamate ci hanno permesso collegarci con i pazienti e familiari anche a distanza e di poter offrire una assistenza sempre più individuale ed appropriata, lo strumento più utilizzato per le visite online è il noto Skype dove è sufficiente una webcam ed una connessione internet.

Facebook

Nel frattempo abbiamo creato un gruppo di Facebook costituito solo esclusivamente dai pazienti ed i familiari che seguiamo a distanza e questo si è rivelato uno strumento irrinunciabile. All’interno del gruppo privato pazienti e familiari postano brevi video di come eseguono gli esercizi ed in tempo reale possono ricevere indicazioni, suggerimenti o correzioni direttamente da noi che gli abbiamo fornito il programma di lavoro.

Questi sono stati gli elementi che ci hanno permesso di poter realizzare un passaggio rivoluzionario come la teleriabilitazione in un campo così specifico come il recupero del dopo ictus e di costruire strumenti di assistenza sempre più raffinati come l’elaborazione del programma di sostegno, divenuto ormai un punto fermo per moltissime famiglie che vivono il problema dell’ictus.