Trombofilia: congenita o acquisita, va tenuta sotto controllo
Tutto sanno che il sangue è il liquido che scorre nelle vene e nelle arterie, ma a volte non è chiaro il fatto che sono molte le sostanze che partecipano a mantenere il suo stato fisico. Se una o più di queste sostanze sono assenti o sono in quantità eccessive oppure non funzionano adeguatamente, è possibile che si formino dei coaguli, dei grumi chiamati trombi che percorrendo i vari vasi sanguigni possono occluderne o lesionarne uno di dimensioni ridotte. Chi è il soggetto trombofiliaco? I soggetti trombofiliaci sono spesso di età inferiore ai 50 anni poiché l’età avanzata...
read moreIctus e menopausa: quale dei due può indurre l'altro?
Si è parlato spesso negli ambienti medici della correlazione che può esistere tra gli estrogeni, ormoni sessuali femminili e l’ictus; gli studi però non si sono ancora conclusi e si è in possesso soltanto di statistiche e di nozioni generali che sono comunque in grado di fornire un quadro generale della situazione. Gli estrogeni proteggono dai disturbi cardiovascolari? Sembra che in qualche modo gli ormoni sessuali femminili incidano sulla composizione superficiale dei globuli bianchi, che nel periodo precedente alla menopausa presentano livelli più elevati di una proteina...
read moreGli angiomi cavernosi
Possono essere asintomatici anche per tutta la vita Il cervello è composto da una enorme quantità di vasi sanguigni e piccoli condotti atti ad irrorare e nutrire un organo tanto importante; per motivi sconosciuti, ma con una probabile componente genetica, possono presentarsi a livello cerebrale o del midollo spinale degli aggregati anomali di piccoli vasi che nel caso di sanguinamento possono provocare delle conseguenze fastidiose che richiedono l’asportazione chirurgica dell’agglomerato stesso. Chi ne soffre e quando viene sospettata la presenza di angioma...
read moreUno sforzo eccessivo può provocare l'ictus
A causa di familiarità, patologie cardiovascolari o aterosclerosi, possono crearsi nel cervello delle dilatazioni sostanziali delle arterie, che prendono il nome di aneurismi; questi possono essere di due tipi: a fuso o a sacco e la loro rottura provoca un’immediata emorragia cerebrale e conseguentemente un ictus. I sintomi che si possono accusare in seguito ad ictus sono diversi: dal formicolio alla nausea e vomito, alla paresi più o meno temporanea di parte del volto o del corpo, sempre accompagnate da un improvviso e fortissimo mal di testa. Ma cosa può essere causa della...
read morePrevenire l’ictus con l’attività fisica
L’ictus è una patologia causata dalla mancanza di afflusso di sangue in una zona specifica del cervello. Esistono di vari tipi, ma le cause primarie sono simili: lo stile di vita sedentario, l’abuso di fumo e/o alcool e patologie quali diabete e problemi cardiovascolari. La prevenzione dell’ictus è di vitale importanza, in quanto secondo recenti studi l’hanno classificata come una delle primarie cause di morte e disabilità negli adulti. Solo facendo un’ accurata prevenzione si può ridurre il rischio di contrarre questa malattia. L’attività fisica può...
read morePrevenire l’ictus con la gestione dello stress
L’ictus provoca danni ai tessuti cerebrali di varia entità e, a volte, possono essere molto gravi. Patologia tra le prime cause di morte l’ictus è anche causa di invalidità: quest’ultima avviene perché i neuroni muoiono per la mancata affluenza di sangue al cervello a causa di un trombo nell’ictus ischemico (il 90% dei casi) o a causa della rottura di una vaso in quello emorragico. Una delle cause dell’ictus: lo stress Le cause dell’ictus sono note e molteplici: dall’ipertensione a una dieta inadeguata, dall’obesità alla vita sedentaria....
read moreCaffe, tè verde e fibre riducono il rischio ictus
Il rischio ictus e le ultime ricerche scientifiche L’ictus è una gravissima patologia che interessa il cervello e che è provocata da una diminuzione improvvisa del flusso di sangue. La mancanza di ossigeno che ne deriva va per l’appunto a scatenare l’ictus. Le conseguenze di un attacco possono essere molto gravi e per questo è importante imparare a difendersi, almeno per quanto possibile. Il rischio ictus è al giorno d’oggi ancora molto elevato, nonostante siano stati fatti grandi progressi nel campo della prevenzione rispetto a qualche anno fa. La ricerca, in...
read moreCibi Anti-Ictus
Le probabilità di incorrere in un ictus, evento improvviso dalle conseguenze spesso gravi e pesantemente invalidanti, dipende da numerosi fattori. La genetica dell’individuo e l’avanzare dell’età sono molto importanti, ma non modificabili. Quello che ognuno può fare per la prevenzione si basa essenzialmente su uno stile di vita attivo, astensione dal fumo, controllo del peso e dell’alimentazione. Solo in seconda battuta devono entrare in scena i farmaci per il controllo di una eventuale ipertensione e del livello di colesterolo. Alimentazione e patologie...
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